Come primo articolo del nostro blog abbiamo pensato di raccontarvi la storia di Padova Gotica, una storia per tappe e per fasi, storia che ha visto e vede come protagonisti un gruppo di persone, appassionate della propria città ed attive nel settore del turismo, della cultura e della comunicazione.
Sul finire dell’estate del 2014 il blogger Alberto Botton ha appena terminato la lettura del romanzo “La Giostra dei Fiori Spezzati. Il caso dell’angelo sterminatore” di Matteo Strukul, pubblicato pochi mesi prima da Edizioni Mondadori (2014). Quest’opera lo cattura fin da subito perché regala a Padova un fascino nuovo, dalle tinte oscure ma che al contempo le dà luce e suggerisce di valorizzare un periodo storico poco conosciuto, quello dell’Ottocento. In realtà Alberto aveva conosciuto Strukul già qualche anno prima quando lo scrittore confidò al blogger le sue intenzioni e chiese qualche suggerimento sulle fonti a cui attingere riguardo alla Padova ottocentesca.
Nel dicembre dello stesso anno Alberto pubblica nel suo “Blog di Padova” un articolo in cui, partendo dall’immaginario del romanzo- i cui protagonisti si muovono con carrozze a cavallo in una città oscura e presa di mira da un temibile serial killer- crea un’operazione culturale che traspone alcuni brani del romanzo gotico-noir verso una nuova “lettura della città” che appare attraverso la sua veste ottocentesca.
La prima idea è quella di proporre #GothicPadova, un contest fotografico su Instagram per cogliere, durante l’autunno-inverno 2014 le atmosfere “oscure” e crepuscolari della città suggerendo ai partecipanti di lasciarsi ispirare dal “mood” del romanzo di Strukul. A vincere il contest sarà Matteo Bernardi, architetto-fotografo noto su Instagram come @Imbrisco
Dal contest fotografico su Instagram alle mostre fotografiche
Febbraio-Marzo 2015: una mostra “Padova 1888. Un itinerario per immagini” viene allestita dall’architetto-fotografo Matteo Bernardi e proposta in centro storico (Sottopasso de La Stua): è un “viaggio sentimentale” e un percorso per immagini. I testi che accompagnano le fotografie esposte sono proprio le “stazioni narrative” del romanzo create da Alberto Botton
Storia di Padova Gotica. I primissimi itinerari e tour
Altra tappa della storia di Padova Gotica in cui finalmente nasce l’idea di passare dalla fotografia all’itinerario turistico. Alberto Botton contatta Stefania Dantone, guida turistica abilitata e nasce così il primo itinerario.
Autunno 2015: si crea un nuovo itinerario fruibile attraverso una visita guidata. Si desidera essere pionieri di una narrazione diversa della città volta a cogliere una Padova post-unitaria ma con il ricordo della dominazione austriaca ancora vivo ed in questo il romanzo “La Giostra dei fiori spezzati” di Strukul è perfetto.
Le campagne tormentate da povertà e pellagra, la crisi dei barcàri in seguito all’avvento della ferrovia e il conseguente declino del borgo del Portello rappresentano alcune delle dinamiche sociali del tempo che fanno da sfondo alla storia narrata nel romanzo. Ne nascerà un tour realizzato da guide turistiche abilitate che avrà come tappe ciò che di ottocentesco ha da raccontare la città (Teatro Nuovo nel suo rifacimento Jappelliano; Caffè Pedrocchi e Palazzo delle Debite ad esempio) ma che racconta e sa suggestionare anche rispetto ciò che non c’è più, a cominciare dal Fondaco delle Biade nell’attuale piazza delle Erbe, l’Albergo Storione o il Teatro Duse, poi Garibaldi.
Novembre-Dicembre 2015: partono due tour guidati denominati “La Notte dell’Angelo Sterminatore” condotti dalla guida turisticca Stefania Dantone in cui lo stesso autore (Matteo Strukul) legge durante il percorso alcuni brani tratti dal suo romanzo. Ecco il primo avvio di quelli che poi diventeranno i “Tour della Padova Gotica”.
Già presente la possibilità facoltativa di degustazione al termine del tour che vuole fare del progetto un punto d’incontro tra storia, passione per il turismo e letteratura diventando cardine di reti e relazioni con il tessuto cittadino. In quella stessa serata viene allestita in un locale del centro storico la mostra fotografica di Matteo Bernardi ispirata a Padova Gotica.
Nasce il team di Padova Gotica
Si crea così il primo nucleo del team “Padova Gotica” che decide di realizzare dei tour nella “Padova Gotica dell’Ottocento” composto dal blogger Alberto Botton, dalla guida turistica Stefania Dantone e dal fotografo Matteo Bernardi.
Un po’ alla volta si aggiungono e si avvicendano nel tempo altre guide turistiche ed attori, a cui viene affidato il compito di leggere brani dal romanzo esattamente nei luoghi in cui le vicende del romanzo si verificano.
La stagione prescelta per organizzare questi tour è il momento del crepuscolo del periodo autunno-invernale per rispettare l’atmosfera dark e l’ambientazione del romanzo. Agli interventi delle guide turistiche viene affiancata la presenza stabile di attori/lettori che, con reading itineranti realizzati nei luoghi in cui si sviluppano le vicende del romanzo oppure che rimandano alle sue atmosfere ottocentesche, scandiscono il ritmo del percorso trasmettendo suggestioni ed emozionando il pubblico.
La contestualizzazione storica condotta dalle guide porta i partecipanti a “vestirsi di uno sguardo nuovo” rispetto alla città… le atmosfere oscure del romanzo si intrecciano via via dando vita ad un’esperienza unica in cui la storia di Padova, quella vera, dialoga con la “fiction” letteraria.
Presto si vengono a creare delle importanti collaborazioni con alcune associazioni culturali legate alla rievocazione storica o danza ottocentesca. La presenza di figuranti in abito d’epoca è opzionale ma, di fatto, contribuisce a ricreare le atmosfere del tempo e porta una particolare suggestione rispetto al secolo XIX. Si tratta di una presenza che non è meramente scenografica ma anche interagisce con il pubblico rispetto alle particolarità degli abiti stessi oppure rappresentando un personaggio particolare legato alla storia della città.
In pochi anni il team della Padova Gotica realizza diverse proposte di itinerari passeggiate storico-letterarie a tema ottocentesco che, a partire dal 2018 avranno un successo tale da ispirare un Festival tutto dedicato all’Ottocento, l’800 Padova Festival, ideato ed organizzato dall’associazione Sugarpulp.
Ad oggi Padova Gotica realizza tour creati con una forte connotazione storico letteraria improntata sul romanzo gotico, su opere realizzate nell’Ottocento (o romanzi contemporanei ma ambientati in quel periodo), approfondisce in chiave noir personaggi o luoghi della Padova nel XIX secolo.